Descrizione
Con delibera di Giunta n.83 del 22 marzo 2023, l’Amministrazione comunale ha partecipato al bando regionale denominato Luoghi Comuni, riscontrando l’obiettivo di candidare un immobile di proprietà comunale sottoutilizzato con lo scopo, attraverso lo strumento della co-partecipazione, di promuovere nuove forme di collaborazione tra Enti Pubblici e organizzazioni giovanili del Terzo Settore. L’intento è quello di riattivare spazi pubblici sottoutilizzati attraverso la realizzazione di progetti innovativi redatti per favorire il coinvolgimento delle comunità locali attraverso il riuso e la valorizzazione degli spazi, e offrendo ai giovani opportunità di attivazione e apprendimento.
La scelta dell’immobile, ricaduta sull’unità immobiliare sita presso il Parco urbano “Roberto Potì”, vano unico con annesso servizio igienico, ha come obiettivo la realizzazione di una serie di attività ludico-ricreative da svolgere con finalità educative e l’integrazione con interventi orientati alla prevenzione del disagio e al miglioramento delle risorse individuali e di gruppo nella azioni messe in campo per fronteggiare disagi e difficoltà sociali, al fine di sviluppare sul territorio una cultura di attenzione alle istanze e alle problematiche dei giovani. La compartecipazione dell’Ente riguarderà la concessione dell’immobile in comodato d’uso gratuito a soggetti terzi selezionati da ARTI Regione Puglia, garantendo interventi di manutenzione straordinaria dell’immobile e la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico adiacente all’immobile candidato. Con d.d. n. 42 del 30/05/2023, la Regione Puglia ha determinato l’ammissione al finanziamento per il progetto proposto dall’ufficio Politiche giovanili del Comune di Mesagne, assegnando alla proposta 55 punti su 70, il finanziamento ottenuto è pari a €. 40.000,00.
La Regione Puglia, tramite di ARTI – Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, ha provveduto a pubblicare il bando di selezione per l’individuazione del soggetto gestore dell’immobile candidato, destinandolo al raggiungimento delle finalità di formazione extra-scolastica, prevenzione della dispersione scolastica del bullismo e della povertà educativa. Si allega il bando.